Domenico Modugno canta "Nel blu dipinto di blu", simbolo del boom economico italiano. |
Dopo anni di crisi economica, in cui a farla da padrona è stata l’incertezza, in fondo al tunnel si scorge la luce della ripresa. La prossima estate, ne siamo certi, sarà la stagione in cui tornerà la voglia di fare vacanze e prenotare nelle nostre terre. Eccesso di ottimismo? No, piuttosto la consapevolezza di ciò che siamo e del miracolo economico che abbiamo compiuto qualche generazione fa.
Volgendo lo sguardo al recente passato, l’Italia ha conosciuto periodi peggiori di questo. Pensiamo al secondo dopoguerra, quando le città erano ridotte a cumuli di macerie e la fame colpiva le famiglie italiane. I nostri padri si rimboccarono le mani e in pochi anni elevarono il Paese a modello mondiale di sviluppo. Le note di Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno furono la metafora di un’Italia che volava verso il futuro, desiderosa di dimenticare le piaghe della guerra.
Quale fu la ricetta del “nuovo Rinascimento italiano” degli anni ’50? Tra gli ingredienti ci fu tanto lavoro e una dose sconfinata di fiducia. Quella che dovremmo ritrovare dentro noi stessi, prima ancora che nelle istituzioni italiane ed europee.
L’Italia è il Paese della genialità sprecata e della fuga di cervelli. Ma è anche quello dei piccoli imprenditori che dal nulla riescono a creare realtà produttive all’avanguardia nel mondo. Ai settori emergenti, ad esempio internet, si affiancano quelli “evergreen” come il mercato immobiliare. La casa, per gli italiani, è ancora il rifugio prediletto nei momenti d’incertezza.
L’ Agenzia Immobiliare Francia nei primi giorni del 2014 sarà di nuovo al lavoro per offrire case e villette nei Lidi di Comacchio. Intanto vi auguriamo un felice 2014. Con un auspicio: che ritorni in voi la voglia di guardare al futuro con ottimismo e serenità!