venerdì 24 marzo 2017

Le novità in materia di certificazione energetica degli immobili

Attestato di prestazione energetica
Lo scorso 19 febbraio il Senato ha trasformato in legge il decreto “Destinazione Italia”. La novità più importante è la trasformazione in sanzione amministrativa della nullità dei contratti in mancanza dell’attestato di prestazione energetica. Noi dell’Agenzia Immobiliare Francia vogliamo spiegarvi bene quali sono gli obblighi, e cosa rischiate se non li rispettate.

Cos’è l’attestato di prestazione energetica?
L’attestato di prestazione energetica (Ape) è un documento scritto da tecnici qualificati e indipendenti che dichiarano le caratteristiche energetiche di un immobile. Un po’ come accade per gli elettrodomestici, anche le abitazioni vengono classificate in base alle loro prestazioni energetiche. Case di nuova generazione dotate di coibentazione e infissi con doppi vetri, ad esempio, avranno un indice di prestazione energetica (Ipe) più alto rispetto alle abitazioni costruite trent’anni fa.

Cosa è cambiato con il decreto “Destinazione Italia”?
Il pacchetto di provvedimenti del decreto “Destinazione Italia” impone alcuni obblighi che se non osservati portano a dure sanzioni amministrative.

Obbligo di dotazione. I proprietari di immobili devono essere in possesso dell’Ape. Obbligo che peraltro prescinde dalla volontà di vendere se si tratta di edifici nuovi, soggetti a importanti ristrutturazioni o di proprietà pubblica.

Obbligo di allegazione. Il proprietario di un immobile deve allegare l’attestato di prestazione energetica ai contratti di vendita, di trasferimento a titolo oneroso e di locazione, esclusi quelli per singole unità immobiliari. Inoltre non c’è l’obbligo di allegazione per gli atti traslativi a titolo gratuito.

Obbligo di consegna. Riguarda soltanto gli atti traslativi a titolo oneroso e i contratti di locazione di interi edifici. La consegna dell’attestato va documentata con una clausola dell’acquirente o del conduttore in cui si dichiara di aver ricevuto l’Ape.

Obbligo di informativa. Riguarda i proprietari di abitazioni in caso di compravendite e contratti traslativi, o i locatori per le nuove locazioni di edifici o di singoli unità immobiliari. Anche in questo caso l’informativa va documentata con una clausola nel contratto.

Sanzioni
Come già ricordato, la principale novità del decreto “Destinazione Italia”, poi divenuto legge, riguarda le sanzioni. Mentre prima la violazione di uno di questi obblighi portava alla nullità degli atti, ora non è più così. Ma ci sono delle sanzioni amministrative pecuniarie molto alte:

da 3000 a 18000 euro per i contratti di compravendita e per gli atti di trasferimento di immobili a titolo oneroso;
da 1000 a 4000 euro per i contratti di locazione di singole unità.

In entrambi i casi le sanzioni sono a carico delle parti, mentre il notaio sarà esente da qualsiasi sanzione.

Alla luce di questi nuovi provvedimenti consigliamo a tutti voi di dotarvi dell’attestato di prestazione energetica. L’Immobiliare Francia da parte sua è disponibile a fornirvi ulteriori informazioni a riguardo, sia per la vendita che per l’affitto di case e villette a Comacchio e nei lidi.

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