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venerdì 24 marzo 2017

2014: un anno pieno di ottimismo!

Domenico Modugno fu il simbolo della rinascita italiana nel secondo dopoguerra
Domenico Modugno canta "Nel blu dipinto di blu", simbolo del boom economico italiano.
L’ottimismo è il profumo della vita! Questa frase l’abbiamo rubata a Tonino Guerra, grande sceneggiatore e nostro conterraneo. In uno spot-tormentone di qualche anno fa esprimeva così la sua voglia di vivere e pensare al futuro. È in questo modo che noi italiani dovremmo accogliere il 2014: guardando avanti e puntando sulle nostre potenzialità. L’Agenzia Immobiliare Francia darà il suo contributo in un settore da sempre trainante per l’economia nazionale: la casa.

Dopo anni di crisi economica, in cui a farla da padrona è stata l’incertezza, in fondo al tunnel si scorge la luce della ripresa. La prossima estate, ne siamo certi, sarà la stagione in cui tornerà la voglia di fare vacanze e prenotare nelle nostre terre. Eccesso di ottimismo? No, piuttosto la consapevolezza di ciò che siamo e del miracolo economico che abbiamo compiuto qualche generazione fa.

Volgendo lo sguardo al recente passato, l’Italia ha conosciuto periodi peggiori di questo. Pensiamo al secondo dopoguerra, quando le città erano ridotte a cumuli di macerie e la fame colpiva le famiglie italiane. I nostri padri si rimboccarono le mani e in pochi anni elevarono il Paese a modello mondiale di sviluppo. Le note di Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno furono la metafora di un’Italia che volava verso il futuro, desiderosa di dimenticare le piaghe della guerra.

Quale fu la ricetta del “nuovo Rinascimento italiano” degli anni ’50? Tra gli ingredienti ci fu tanto lavoro e una dose sconfinata di fiducia. Quella che dovremmo ritrovare dentro noi stessi, prima ancora che nelle istituzioni italiane ed europee.

L’Italia è il Paese della genialità sprecata e della fuga di cervelli. Ma è anche quello dei piccoli imprenditori che dal nulla riescono a creare realtà produttive all’avanguardia nel mondo. Ai settori emergenti, ad esempio internet, si affiancano quelli “evergreen” come il mercato immobiliare. La casa, per gli italiani, è ancora il rifugio prediletto nei momenti d’incertezza.

L’ Agenzia Immobiliare Francia nei primi giorni del 2014 sarà di nuovo al lavoro per offrire case e villette nei Lidi di Comacchio. Intanto vi auguriamo un felice 2014. Con un auspicio: che ritorni in voi la voglia di guardare al futuro con ottimismo e serenità!

venerdì 6 dicembre 2013

Il Museo della Nave Romana di Comacchio

Il Museo della Nave Romana di Comacchio
Alcuni reperti nel Museo della Nave Romana di Comacchio. © StoryTravelers.
Il Museo della Nave Romana di Comacchio è una delle attrazioni che rendono magica la nostra città. Lo consigliamo sempre ai nostri clienti: sia in estate, come alternativa alle torride giornate di mare, che nel resto dell’anno. Il Museo sorge in pieno centro storico a Palazzo Bellini.

La storia della Nave Romana di Comacchio risale al I secolo a.C. A quel tempo Roma controllava tutta l’Italia, e il delta del Po era un importante porto fluviale. I resti e il carico dell’imbarcazione non giunsero mai a destinazione, ma naufragarono sul fondo delle acque di Comacchio. Il ritrovamento fu casuale: nel 1981, durante i lavori di pulizia dei canali, venne fatta questa scoperta che suscitò lo stupore generale.

Il Museo della Nave Romana si trova a Palazzo Bellini e i reperti sono conservati in due spazi differenti. Il primo piano è riservato alle attrezzature della nave e agli oggetti dei marinai. Qui troverete bilance, pialle, mazzuoli. E ancora, utensili da cucina e oggetti per lo svago durante la navigazione. La parte più interessante, però, si trova al secondo piano: 102 lingotti di piombo affiancati da anfore e preziose ceramiche. Insomma, tutto il carico commerciale mai giunto a destinazione!

A questo punto la domanda nasce spontanea: come si spiega il perfetto stato di conservazione dei reperti dopo 2000 anni? Il merito di questo “miracolo” va attribuito alla sabbia. Quella delle spiagge di Comacchio, naturalmente, che ha protetto il legno e l’intero carico dagli agenti atmosferici.

Il Museo della Nave Romana di Comacchio è facilmente raggiungibile e si trova a circa 100 metri dal complesso del Trepponti. Niente alibi, quindi, per non fare una visita a questo spaccato di storia antica, che inorgoglisce la città e il suo territorio.

A Comacchio si respira già l’aria del Natale grazie a un programma ricco di eventi da non perdere. Partecipate anche voi, e divertitevi. Ma non scordatevi di venirci a trovare! L’Agenzia Immobiliare Francia è sempre al lavoro e già pensa alla prossima estate. Anche quest’anno si prospetta un’ampia scelta di affitti a Comacchio e nei sette lidi. Ricordiamo, infine, che questo è il periodo migliore per acquistare una casa. Fateci un pensierino!